Visual for all è, al momento, un cantiere aperto di percorsi di Ricerca Azione Partecipativa (RAP), approccio metodologico in cui la produzione di conoscenza è strettamente connessa e finalizzata al cambiamento sociale.
Nato in sede internazionale nell’ambito dell’Educazione degli Adulti, tale approccio opera per il cambiamento mediante la collaborazione e il confronto paritario fra il destinatario dell’intervento educativo e il ricercatore che partecipa alla ricerca a fianco agli altri, apprendendo da essa e coinvolgendosi nei processi analizzati.
L’obiettivo di tali percorsi è la rimozione dei fattori ambientali che costituiscono una barriera per la comunicazione e la partecipazione sociale (secondo quanto previsto dalla rilettura dei concetti di salute e disabilità proposta dall’ICF), avendo come mezzo il potenziamento della comunicazione ambientale e interpersonale, attraverso mediatori didattici e comunicativi a base visiva.
La Ricerca Azione Partecipativa come processo conoscitivo
URL :<http://tinyurl.com/3ermyzl>
Autrice: M. G. Fiore – Fonte: Orefice 2006, 74.
Visual for all articola i livelli di analisi e di intervento in tre livelli concentrici, individuando un livello macro nella struttura topologica e organizzativa del contesto/ambiente preso in considerazione (es. un edificio scolastico ma anche un sito web), un livello méso nella strutturazione del setting in cui la persona con Bisogni Comunicativi Complessi si troverà ad interagire (es. la classe) e un livello micro, riferito al livello di sistema di comunicazione interpersonale utilizzato dal singolo.
Tale articolazione integra e rielabora i modelli di analisi rilevabili nel Social Networks di S. Sarah Blackstone e Mary Hunt (2012), nonché nella struttura del setting relazionale così come proposto da Rezzara e Cerioli (2004), facendo propri i principi dello User Centred Design e dell’Universal Design Learning.
Al momento, i contesti privilegiati delle sperimentazioni sono quelli scolastici e sanitari ma non vi è alcuna preclusione sul tipo di ambiente in cui è possibile intervenire.
Maria Grazia Fiore
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